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QUESTO BLOG E L'INFORMAZIONE LOCALE

Un articolo su una qualunque testata giornalistica locale dovrebbe essere pagato 5 euro. Scrivo dovrebbe perchè molto spesso questo pagamento neanche avviene, o avviene senza che venga rispettato un termine temporale e, comunque, è un importo insufficiente per permetterci di approfondire un argomento come vorremmo per primi noi (io e miei colleghi).

A livello locale l'informazione è sempre più simile ad una attività di volontariato, portata avanti più per passione che per guadagno. Si moltiplicano le testate che però pubblicano comunicati e contenuti tutti uguali.

Questo blog che avevo creato anni fa era cresciuto mentre l'informazione locale andava e va sempre più in crisi. Sempre più spesso ci sono persone che mi chiedono di pubblicare un articolo direttamente su questo blog che può arrivare a toccare le mille visite giornaliere.

I comunicati stampa sono segnalati con l'etichetta e in fondo al comunicato è indicata la provenienza.

Le molte pubblicità inserite servono per sostenere il blog, visto che larga parte del pubblico pretende che l'informazione sia gratuita, mentre l'informazione ha un costo.

Il giornalismo è una cosa diversa rispetto a un post su facebook: l'inquadramento di un fatto in un contesto storico o spaziale, i nessi con altre vicende, le dinamiche che stanno dietro a una vicenda, le leggi dello Stato che regolano il funzionamento di istituzioni, stabiliscono procedure, la verifica di notizie, il saper rendere comprensibili e interessanti fatti o procedure contorte ma importanti, l'esposizione della pluralità delle voci in campo e così via richiedono competenze specifiche.

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Treni in ritardo, i passeggeri non vengono avvisati e restano "ostaggio"

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Furto di rame, ritardi nella tratta ferroviaria che collega Giarre-Riposto con Catania

Pendolari St arrabbiati. Trenitalia: è vero, a gennaio più ritardi. Qualche pendolare sta rischiando il posto di lavoro

Lavoratori St pendolari ferroviari protestano per continui ritardi e soppressione di treni

Pendolari lamentano treni pieni e spesso in ritardo

Pendolari stretti stretti sul Minuetto delle 6.55. Da gennaio Trenitalia annuncia posti in più