Giarre, dopo essere stati riparati sono di nuovo guasti i cancelli della zona artigianale



foto Santo Di Guardo

I cancelli d’ingresso della zona artigianale erano stati sistemati dopo anni che erano guasti e restavano sempre aperti. Ma dopo pochi giorni i cancelli sono di nuovo spalancati. La questione è stata posta all’amministrazione comunale dal consigliere Vittorio Valenti che ha interpellato l’assessore all’ecologia Santino Oliveri e l’assessore alle attività produttive Dario Li Mura per la bonifica di una discarica di rifiuti che si forma dentro la zona artigianale e per la risistemazione dei cancelli. «Abbiamo impegnato una somma – dice Valenti - e dopo pochi giorni i cancelli sono di nuovo aperti. Mi è stato detto che forse c’è un problema di messa a terra. Ho ribadito che sono stati spesi soldi dei cittadini che non si possono sperperare così: prima di realizzare un lavoro si effettua un sopralluogo se manca la messa a terra si provvede. Non possiamo buttare i soldi, poi i cancelli rimangono aperti e un domani, se si effettua una bonifica, poi si ritorna come prima». Bonifica della discarica, chiusura dei cancelli e videosorveglianza sono collegati: rimuovere i rifiuti senza fermare chi li abbandona è inutile. Potrebbe esserci stata una manomissione dei cancelli? «Non lo possiamo dire, senza le

telecamere. Ho suggerito all’amministrazione – aggiunge Valenti - di obbligare chi ha un capannone a installare delle telecamere, a tutela della struttura e per video sorvegliare l’area pertinente. Una bonifica può costare 11 mila euro.  L’amministrazione aveva sbandierato di avere risolto il problema di cancelli, che la notte sarebbero rimasti chiusi e invece non è così».
Sulla questione interviene anche il presidente della commissione attività produttive Armando Castorina: «Continuo l’impegno dell’amministrazione comunale sull’area artigianale. Purtroppo, la nostra volontà si scontra con chi non vuole che funzioni secondo il principio del rispetto delle regole. Irrinunciabile la riparazione dei cancelli, il controllo con la videosorveglianza, la regolarizzazione delle posizioni debitorie degli affittuari morosi, gli interventi tesi a eliminare lo scarico abusivo dei rifiuti.  L’area artigianale rappresenta un’opportunità di introiti per l’ente che potranno essere reinvestiti nella medesima e la sua crescita passa solo attraverso il rispetto delle regole». 
MGL
2 luglio 2020

Tormentone cancelli: leggi tutti gli articoli






Commenti