Giarre, pare avviarsi a conclusione la vicenda dei cancelli guasti della zona artigianale

La vicenda dei cancelli guasti della zona artigianale si avvia a conclusione. Con determina dirigenziale sono state, finalmente, impegnate le somme per i lavori di ripristino dei cancelli, affidati ad una ditta di Giarre. Proprietari e locatari della zona artigiana, ma anche il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici avevano sollecitato da tempo questo ripristino che ha incontrato non pochi ostacoli. La dirigente dell’ufficio tecnico aveva chiesto un parere sulla possibilità di chiudere con cancelli l’area, dato che la viabilità interna è trattata alla stregua di quella ordinaria, visto che le strade interne hanno un’intitolazione. In tre mesi sono stati chiesti due pareri all’avvocatura del Comune che alla fine dichiara che la zona artigianale è perfettamente delimitata e recintata, ha un indirizzo all'ingresso e le strade interne sono denominate solo per commemorare artigiani che si sono distinti.




Frattanto, in Consiglio comunale Armando Castorina ha stigmatizzato questa eccessiva puntigliosità. Negli ultimi giorni, lo stesso Castorina ha sollecitato l’impegno di spesa. «L’ultimo parere espresso dall’avvocatura – dice - ha levato ogni

dubbio e ho seguito e a volte anche sollecitato l’iter burocratico aperto che ha portato l’impegno di spesa alla pubblicazione nel tempo record di soli 4 giorni. I lavori sono stati seguiti anche dalla II commissione consiliare che ha fatto delle considerazioni sul preventivo e sulla necessità di chiudere l’area, specie di notte, per migliorarne la sicurezza ed evitare la formazione di discariche, poi costose da bonificare. Ho anche proposto al presidente della commissione di promuovere l’iniziativa per la realizzazione di un consorzio, o qualsiasi altro accordo, tra gli operatori per gestire il condominio dell’area artigianale».
MGL
9 marzo 2019