Giarre, ripristino cancelli zona artigianale, la dirigente chiede un parere legale

Il ripristino dei cancelli della zona artigianale può ancora attendere e non è neanche detto che sarà realizzato. Ieri della questione se n’è occupata la II commissione “Attività produttive”, presieduta da Francesco Cardillo. «La determina di impegno di spesa per il ripristino dei cancelli, di circa 7000 euro, è pronta – dice - . Ma la dirigente comunale al ramo ha chiesto un parere legale all’avv. Giuseppe Panebianco sulla possibilità di chiudere con cancelli l’area, dato che la viabilità interna è stata trattata alla stregua della viabilità ordinaria, essendo state intitolate le strade interne».
Nei mesi scorsi i consiglieri della commissione si erano recati nell’area produttiva dove si formano a ripetizioni enormi discariche. «In quell’occasione – ricorda Cardillo – avevo indicato che prima di rimuovere le discariche occorreva ripristinare i cancelli per evitare che la notte persone esterne entrino a depositare rifiuti».









Nei mesi scorsi, il consigliere Armando Castorina aveva presentato un’attività ispettiva. «Questa cautela – aveva detto Castorina – si sta nei fatti tramutando in un immobilismo gestionale di fronte ad un’azione politica che questa amministrazione vuole portare a compimento». Castorina ha, inoltre, chiesto se «Il mancato ripristino dei cancelli possa determinare un danno erariale all’ente visto e considerato che espone l’area artigiana all’abbandono di rifiuti e quindi alla rinnovata necessità per l’ente di dover provvedere alla rimozione delle discariche». E ha anche chiesto se «La mancata custodia, per l’assenza dei cancelli, soprattutto nelle ore notturne, può arrecare danni al Comune, qualora si dovessero verificare dei furti o qualsiasi atto delinquenziale».
La commissione di Cardillo intende accelerare questo iter e sollecitare il parere legale.
MGL
24 gennaio 2019

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