Giarre, grazie al reddito di cittadinanza 70 percettori conseguiranno la licenza media







Sono 70 i percettori del Reddito di cittadinanza che si sono iscritti al Centro provinciale istruzione adulti Catania 2 di Giarre per il conseguimento del diploma conclusivo del primo ciclo (licenza media). Mentre altri 180 beneficiari del Rdc si sono iscritti ai percorsi di ampliamento dell’offerta formativa di inglese e informatica in questo anno scolastico ma, causa Covid, frequenteranno il prossimo. Numeri che restituiscono un senso al vituperato Rdc e che devono far riflettere sulla debolezza del capitale sociale, che non possono non condizionare lo sviluppo del territorio. Grazie al Cpia, guidato da Rita Vitaliti, 15 alunni, inclusi dei percettori del Rdc, hanno già sostenuto esami di licenza media nella sede di via Libertà, 8 nella sede carceraria, di cui 4 sono in custodia attenuata. L’esame è stato discusso in videoconferenza perché la sede carceraria è stata messa in condizione di poter attivare percorsi in videoconferenza con dotazione di Lim, pc e assistenza tecnica del Cpia. Fondamentale la collaborazione tra Casa circondariale e Cpia e tra Ministero dell’Istruzione e Ministero di Giustizia. Il Dipartimento delle politiche sociali e della famiglia ha, inoltre, finanziato due importati progetti del Cpia di Giarre: uno realizzato in partenariato con il comune di Mascali (in quanto agenzia per il lavoro) coinvolgerà 12 giovani dell’area penale esterna che conseguiranno la qualifica professionale di ristoratore. Il secondo è rivolto a donne vittime di tratta e di violenza domestica e permetterà loro di conseguire la qualifica professionale di addetto alla sala/bar e aiuto cuoco. 
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Maria Gabriella Leonardi
2 luglio 2020

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