Giarre, Etna tra scienza e informazione: seminario su deontologia e comunicazione responsabile

 “Raccontare l'Etna tra informazione e gratuita spettacolarizzazione. Informare l'emergenza nel rispetto del codice deontologico” è stato il tema di un seminario promosso dall'Ordine dei giornalisti di Sicilia, nell'aula magna del Liceo Leonardo in collaborazione con lo stesso Liceo, il Rotary club Giarre riviera jonica etnea, il Kiwanis Giarre Riposto, il Lions club Giarre Riposto, l’Unitre di Giarre, la Fidapa Giarre Riposto, il Gruppo Etnei nel mondo e il Club per l'Unesco. 

In apertura il giornalista Mario Pafumi ha spiegato al folto pubblico soprattutto di studenti: “Per noi è importante che voi sappiate cosa vuol dire avere il privilegio di vivere sull'Etna, luogo incomparabile”. Sulle ragioni geologiche e vulcanologia dell'inserimento del vulcano Etna nei siti patrimonio dell'umanità ha relazionato il vulcanologo Salvatore Caffo che ha avvertito: “Non è un titolo che rimane per sempre, vi sono controlli periodici per accertare il mantenimento dei requisiti”. Il dott. Marco Neri, dirigente di ricerca dell'Ingv, ha parlato del ruolo dei media nella divulgazione scientifica, luoghi di dibattito costruttivo ma anche di fakes news, mentre il prof. Rosario Faraci, docente di economia e gestione delle imprese all’Università di Catania, ha sottolineato che l'Etna è un laboratorio naturale, non un bene da sfruttare indiscriminatamente. Il dott. Daniele Lo Porto ha concluso parlando di corretta informazione in emergenza e deontologia.

Maria Gabriella Leonardi

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