m.g.l.) La riscoperta del Torrente Macchia e le sue peculiarità naturalistiche sono state al centro di un incontro promosso dalla neonata Pro Loco di Macchia, presieduta da Tino De Salvo. L’associazione che ha per scopo la promozione del territorio, al fine di accrescere maggiormente la conoscenza e il rispetto del Torrente Macchia, soprattutto presso le giovani generazioni, ha coinvolto i volontari del Wwf Sicilia nord orientale. In un affollato salone parrocchiale, i volontari ambientalisti hanno illustrato ai presenti le specificità del torrente che, come ha ricordato Silvia Portale, scorre su un suolo vulcanico.
Salvo Quattrocchi del Wwf ha messo in rilievo come, purtroppo, il torrente continui a non essere rispettato dagli abitanti del territorio che lo utilizzano come una discarica impropria di rifiuti, senza tenere conto dei pericoli che possono verificarsi in caso di eventi alluvionali, con acque potenti che trascinano tutto quello che trovano e se non trovano spazio adeguato possono esondare. L’associazione ambientalista da anni attenziona il Torrente Macchia, ha effettuato sopralluoghi, incontri nelle scuole, partecipato a giornate di rimozione di rifiuti e arbusti e sollecitato le amministrazioni comunali che si sono succedute a interessarsi del Torrente Macchia e a valorizzarlo. Ma, purtroppo, sino ad ora, tutto ciò non è bastato per preservare dal degrado il Torrente.
Maria Gabriella Leonardi
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