Giarre, al cine teatro Rex Il ratto delle sabine

 

“Il ratto delle sabine” di Schoenthan con Pippo Pattavina, in veste di protagonista e regista, avvierà  il 7, 8, 9, 10 novembre, al Cine Teatro Rex di Giarre, la nuova stagione teatrale ‘Kallipolis’ 2024/25, organizzata tra lo storico e restaurato Rex e il Cine Teatro Garibaldi di Giarre da ArchiDrama con la direzione artistica di Alfio Zappalà e con il patrocinio del Comune di Giarre e della Regione Siciliana. Scritto dall’austriaco Franz Von Schontan nel 1885 “Il Ratto delle Sabine” è un classico del teatro comico e vanta numerose traduzioni.

E’ la storia di un ignorantissimo capocomico teatrale, il commendator Nicolino Trombone, che gira di paese in paese con la sua scalcinata compagnia in cerca di spettatori per le sue rappresentazioni e che si presenta in casa di un maestro di scuola elementare per convincerlo
ad abbonarsi ai suoi spettacoli. Manco a farlo apposta, questo maestro si picca di essere un autore teatrale: ha scritto un dramma dal titolo “Il ratto delle Sabine” che descrive, appunto, il misfatto che compirono i romani nel 753 A.C. quando, essendo privi di donne nella loro città di Roma da poco fondata, con un raggiro, rapirono le Sabine ai loro uomini.

L’ingenuo maestro elementare pensa che l’incontro con Trombone sia l’occasione giusta per fare rappresentare il suo dramma. Trombone accetta con entusiamo ma il maestro ha fatto male i suoi conti perché non sa che il povero Nicolino Trombone è un attore da strapazzo, un ignorante perfetto che non sa niente di storia, che non sa  chi erano le Sabine, che non ha mai sentito parlare di centurioni romani, che non sa pronunciare il nome di Tito Tazio re del Sabini e sconosce persino il significato della parola “ratto”. 

Maria Gabriella Leonardi

Pubblicato sul quotidiano La Sicilia

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