Riposto, a Carruba un convegno sulla coltivazione del limone

 


M.g.l.) Percorsi delle strade dei limoni analoghi agli itinerari delle strade del vino. E’ la proposta emersa a Carrubba nel corso del convegno "La coltivazione del limone nella tradizione locale", tenutosi nell'azienda vivaistica Piante Faro, nell'ambito della quarta edizione della rassegna “Profumo di zagara a scocca". L'iniziativa è promossa dalla Pro loco di Carruba e, come spiega la sua presidente, Adelaide Russo: “Intende mettere in contatto aziende, privati e consorzi. Questo convegno è stato dedicato alla limonicoltura e nei prossimi giorni saranno presenti altri consorzi, come quello della provola dei Nebrodi aromatizzata al limone. Sarà presente anche un'azienda che produce l'olio al limone e domenica assisteremo alla filatura della provola. Questo convegno vuole anche essere da stimolo verso i coltivatori demoralizzati, auspichiamo tempi migliori per i limoni”. All'iniziativa sono intervenuti esperti, agronomi e docenti universitari: Cinzia Olivieri, Silvia di Silvestro, Andrea Alfio Pennisi, Alberto Continella, Grazia Licciardello, Antonio Anastasi, Antonino Catara. L'architetto Antonio Anastasi, socio della Pro loco, ha voluto sottolineare che la Pro loco di Carruba si fa promotrice di un percorso che va da Acireale a Riposto attraverso la limonicultura storica. “Questo percorso -ha detto- vuole essere un collegamento fra il passato, il presente e il futuro, la Pro loco si fa promotrice di questo percorso da condividere con tutte le istituzioni, consorzi, operatori, prendendo come esempio legislativo le strade del vino”. Allestita durante il convegno la mostra “Incarti di agrumi” collezione Catara-Scicali-Spina.

Tra le proposte anche quella di far riconoscere la tecnica della “forzatura” dei limoni come patrimonio immateriale Unesco, proposta avanzata del prof. Alberto Continella dell'Università di Catania. “Non passerà inosservata”, ha assicurato la presidente Russo.

Maria Gabriella Leonardi


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