Il centro di aiuto alla vita di Giarre piange la sua fondatrice

 

Sono tanti i bambini nati grazie a Cesare e Ginevra, fondatori nella parrocchia Gesù Lavoratore, nel 2004, del primo Centro di aiuto alla vita della Diocesi. Ginevra Marzola si è spenta all'età di 74 anni. Un dolore per chi l'ha conosciuta, soprattutto per le tante donne diventate mamme grazie al supporto del Cav. Nel 2022 il Centro contava di avere aiutato a nascere 150 bambini, fornendo assistenza morale, medica, vestiario, sostegno economico finanziato con il progetto Gemma. Di tutti i bambini nati grazie al Cav di Cesare e Ginevra, perchè nessuna donna fosse costretta ad abortire per solitudine o povertà, di certo quello più famoso è Pasqualino, un neonato lasciato nel 2015, da una mamma rimasta anonima, nella culla per la vita, fortemente voluta e fatta installare nel retro della chiesa Gesù Lavoratore; un caso che fece scalpore a livello nazionale. 

Cesare e Ginevra sono stati molto attivi anche nella sensibilizzazione culturale: esperti di caratura nazionale sono venuti a Giarre per affrontare, nel corso di convegni, tematiche riguardanti la vita debole, dall’embrione al fine vita. La loro testimonianza di coppia è stata punto di riferimento per tanti fidanzati che hanno seguito i corsi prematrimoniali nel vicariato. Il funerale di Ginevra si terrà oggi nel Duomo alle ore 15,30.

Maria Gabriella Leonardi

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