Giarre, in crescita le raccolte del sangue

 Anche nel 2023 cause esterne hanno ostacolato l’attività dell’Avis Giarre Riposto che, malgrado tutto, è riuscita a ottenere un lievissimo aumento sia delle unità di sangue intero che per le procedure di aferesi, cioè il processo di separazione dei componenti del sangue. Lo ha confermato il presidente Alfredo Magro, nel corso dell’annuale assemblea dei soci. “Ad ottobre - ha detto Magro - siamo stati costretti a trasferirci presso altri locali, sempre presso la sede del distretto di Giarre, ciò a causa dei lavori di ammodernamento della struttura, previsti nel piano regionale Pnrr. Grazie alla collaborazione dell’Azienda e, soprattutto, all’impegno fraterno e costante del direttore del distretto, dott. Renato Raciti, ci sono stati assegnati i locali ex Usca”. L’associazione ha ristrutturato i locali a proprie spese per un importo superiore ai 10mila euro.

Passando ai dati, nel 2023, sono stati registrati 45 nuovi donatori tesserati, per un totale di 680 soci. 1112 unità sono state raccolte di cui 839 unità di sangue intero all’unità di raccolta fissa di Giarre, 204 unità di plasma e 102 unità di piastrine. “E’ stata mantenuta l’attività dell’unità di raccolta fissa, inserendo giornate di raccolte extra - ha aggiunto Magro - soprattutto su richiesta del Servizio trasfusionale ed in casi di emergenza, anche se per attuare tutte le misure necessarie a consentire il rispetto della normativa anti covid e garantire la sicurezza dei donatori abbiamo preferito non effettuare raccolte esterne con l’autoemoteca ma effettuarle al centro fisso”.

Significativo che circa il 20% dei donatori si presenti spontaneamente per la donazione senza bisogno di chiamata: “Questo dato più degli altri - conclude il presidente - conferma la continua crescita della cultura della donazione”.

MGL

Iscriviti al mio canale whastapp cliccando questo link https://whatsapp.com/channel/0029VaDq29W2975IcH7hu423


Commenti