Giarre, apre il centro di ascolto Madre Teresa di Calcutta

 

È stato aperto nella comunità parrocchiale a Gesù Lavoratore il centro di ascolto parrocchiale “Madre Teresa di Calcutta” che riceve nei locali parrocchiali di via di Quintino Sella 15, ogni lunedì, dalle ore 10, alle ore 12, e ogni venerdì dalle ore 16 alle ore 18. Vi operano otto operatori volontari, tra cui una psicologa, un fiscalista e un geometra. Il centro di ascolto offre un aiuto umano, psicologico o anche di orientamento ai servizi pubblici. Non offre aiuti in denaro. Responsabile è la dottoressa Rosaria Spicuzza. 

I centri di ascolto - spiegano dalla comunità - sono realtà sostenute dalle parrocchie dove le persone possono incontrare dei volontari preparati per ascoltarle e accompagnarle nella ricerca di soluzioni ai propri problemi. Attraverso dei colloqui, individuali o collettivi, che possono essere di natura psicologica, fiscale o tecnica, gli operatori cercano di definire con la persona un progetto di aiuto specifico, sostenibile, rispettoso delle potenzialità e della dignità di ciascuno, attraverso azioni di orientamento e accompagnamento ai servizi e alle risorse dei territori.
Come sottolinea la responsabile, dottoressa Rosaria Spicuzza: “Obiettivo dello sportello è quello di far sentire meno sole le persone”. Il parroco, don Antonio Pennisi, ha sottolineato: "Con questo sportello la nostra comunità vuole mettersi al servizio delle povertà spirituali dei nostri fratelli e sorelle”.
Il centro di ascolto fa parte della Caritas parrocchiale e collabora con i servizi sociali, altre parrocchie e altre realtà territoriali. Nei primi giorni di attività ha aiutato un senza dimora a trovare una collocazione e offerto orientamento a una persona rimasta senza il reddito di cittadinanza. È possibile prendere un appuntamento telefonando al numero 3515915760.
Maria Gabriella Leonardi

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