RIPOSTO - Il Kiwanis club Giarre Riposto, capitanato dalla presidente Pina Patanè, unitamente all’Associazione italiana maestri cattolici ha organizzato una conferenza sulla complessa vicenda medio-orientale, alla luce delle ultime notizie sulla recrudescente ripresa del conflitto arabo-israeliano.
Nell’auditorium dell’Istituto delle Suore Pallottine di Riposto, don Carmelo Raspa, docente di esegesi biblica presso le Facoltà teologiche di Catania e Palermo ma anche kiwaniano e profondo conoscitore della cultura israeliana - introdotto dal dott. Salvo Garraffo - ha analizzato le radici storiche del conflitto tra israeliani e palestinesi, partendo dalle sue origini lontanissime, che hanno visto il contendersi del territorio medio orientale tra le tribù israeliane e gli antichi “filistin”, proseguendo attraverso le varie guerre arabo – israeliane fino ad arrivare all’Intifada, agli accordi disattesi di Camp Davd, all’O.l.p. per giungere alle attuali riprese del conflitto dopo l’attacco dei militanti di Hamas dello scorso 7 ottobre.
Come riferisce una nota, don Raspa ha esposto i problemi di tipo storico e culturale da sempre alla base del conflitto per l’attribuzione di due territori per la nascita di due Stati (quello Israeliano e quello Palestinese), ma ha ampliato anche il campo d’azione analizzando gli “interessi” delle comunità internazionali e degli stati esteri che, purtroppo, continuano ad essere spettatori non obiettivi del conflitto perché portatori di interessi che non permettono di trovare una vera via della pace.
Presenti all’incontro anche la presidente regionale Aimc Marina Ciurcina, il Luogotenente Gov. Divisione 2 Angelo Galea, il past international trustee Nicola Russo ed il vice presidente Kiwanis Europe Elio Garozzo, nonché alcuni presidenti di club service cittadini, ed altresì i parroci del Duomo di Giarre padre Nino Russo e della Basilica Matrice di San Pietro di Riposto, don Marco Catalano.
A conclusione è stato sorteggiato un alberello di ulivo, simbolo della pace.
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