Al secondo Istituto Comprensivo di Giarre si celebra la festa dei morti secondo il rito messicano

 



La scuola media del 2°Istituto comprensivo di Giarre, guidata dalla dirigente Cettina Maccarrone, ha celebrato la Festa dei Morti secondo la tradizione messicana, per iniziativa delle docenti Graziella Musumeci e Maria Grazia Ardizzone nelle sedi Rita Levi Montalcini di Giarre e Maria Rita Russo di Trepunti, all’interno di un percorso di continuità con la scuola primaria.

Come spiegano dalla scuola, la Festa del Día de Muertos in Messico è stata proclamata dall'Unesco “Patrimonio culturale dell'Umanità” nell'anno 2003 ed è fondata sulla celebrazione dei cari defunti attraverso l’allestimento di altari domestici a loro dedicati. Anche gli altari realizzati nella scuola hanno presentato le caratteristiche di quelli messicani, tra candele, teschietti, tipici fiori arancioni cempasúchil e allegre bandierine di papel picado (carta traforata), in un vero tripudio di colori. E i ragazzi, travestiti da "calacas", scheletri artistici che niente hanno di macabro, si sono impegnati nel cercare di entrare nello spirito della festa messicana, che esorcizza la paura della morte e la rende un passaggio naturale del ciclo della vita in una clima di gioia. Gli alunni hanno descritto la "ofrenda" (l’altare) con dovizia di dettagli, hanno cantato "Recuérdame", tratto dal film Coco, e "Cielito Lindo", hanno sfilato infine per la proclamazione dei tre vincitori meglio vestiti e truccati.

Mgl

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