Giarre, la comunità del Carmine saluta padre Diego

 


Un lungo applauso ha salutato l'ultima messa domenicale di padre Diego Sorbello da parroco della chiesa San Francesco d'Assisi al Carmine. Centinaia di parrocchiani hanno voluto salutare il frate cappuccino 86enne, parroco della comunità del Carmine da oltre 40 anni. Tante le generazioni di giarresi che sono cresciute con padre Diego e che stanno vivendo questo momento di distacco con amarezza. Nel campetto Maffei, anche contro il volere di padre Diego, i parrocchiani hanno preparato un momento di fraternità. Qui, un nuovo applauso ha accolto l'arrivo di padre Diego e non sono mancate anche battute scherzose come di chi avrebbe voluto sparare per l'occasione i fuochi d'artificio, detestati da padre Diego che ha sempre devoluto per i poveri i soldi che altre comunità spendono, invece, in fuochi d'artificio in occasione delle feste religiose. Nel campetto sono state proiettate foto e video di momenti di vita comunitaria, anche per scherzare, ancora una volta, con affetto, su alcuni aspetti caratteriali noti del sacerdote: il suo ordine "tedesco", il suo rigore di altri tempi, la sua puntualità "svizzera". Tutti hanno ringraziato padre Diego per quello che ha fatto a Giarre e per Giarre, "sempre per la gloria di Dio", ha rimarcato il sacerdote. Tra i doni particolari di padre Diego vi è anche quello di essere uno dei "missionari della misericordia divina", sacerdoti selezionati da tutto il mondo che hanno ricevuto da papa Francesco le sue stesse facoltà di assolvere i peccati che sono di stretta competenza della Sede Apostolica. Padre Diego è l'unico missionario della misericordia divina nella diocesi di Acireale.

Un cd con centinaia di foto di vita parrocchiana è stato il dono che la comunità ha voluto donare all'amato parroco che per tutta Giarre, in tutti questi anni, è stato un punto di riferimento.

Padre Diego martedi 24 concluderà il suo lungo mandato di parroco e il 26 partirà per la sua nuova sede: il santuario S.Maria di Pompei a Messina. A Giarre, al suo posto,è atteso padre Emanuele Artale.

Mgl

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