Giarre, Asp chiede all'Avis di lasciare la sede in vista di lavori di rifunzionalizzazione finanziati dal Pnrr

 


Cercasi una nuova sede per l’Avis intercomunale Giarre Riposto. La direzione del distretto sanitario di Giarre ha inviato, infatti, all’associazione di volontariato una nota in cui chiede che siano liberati, perentoriamente, a partire dal prossimo 1 settembre, i locali dove attualmente l’associazione opera. In base a quanto previsto, infatti, dalla missione 6 del Pnrr, nel presidio di viale Don MInzoni 1, dove ha sede anche l’Avis, sarà realizzata una delle 29 case della salute previste nel territorio della Regione Sicilia. Qualche giorno fa, si è tenuta una riunione a cui ha preso parte lo staff della Unità operativa complessa tecnico con a capo l’ing. Alparone, il referente unico aziendale per il Pnrr, dott. Franco Luca, e il direttore del distretto sanitario Renato Raciti. Anche in quella sede è stato ribadito che l’Avis dovrà liberare i locali al piano terra del plesso di Viale Don MInzoni, interessati da lavori di ristrutturazione-rifunzionalizzazione.

Il distretto sanitario dell'Asp, nell’ottica della collaborazione con l’Avis, si è reso disponibile per mettere a disposizione i locali dell’ex ced, se fossero ritenuti idonei per il servizio offerto dall’Avis. Ma secondo l’associazione si tratta di locali non idonei per essere adibiti a unità di raccolta e ritiene vi siano altri locali dell’Asp adeguati.

In proposito, dall’Azienda sanitaria fanno sapere che il direttore del distretto è in quotidiano contatto con i rappresentanti dell’Avis per trovare una soluzione alla questione.

MGL

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