Elezioni amministrative a Riposto tra D'Aita e Vasta scontro sino all'ultimo voto

 Comunque andrà a finire il prossimo sindaco di Riposto avrà meno di 45 anni e, a differenza delle altre tornate elettorali, la poltrona di primo cittadino è contesa stavolta da due soli candidati che hanno curato molto la loro campagna elettorale sui social. A contendersi la fascia tricolore sono Claudia D’Aita, consigliere comunale uscente, e Davide Vasta, deputato regionale. Nella città del porto dell’Etna si è evitata, quindi, stavolta la dispersione di voti e ognuno dei due candidati è sostenuto da una lista di candidati consiglieri molto forti che spesso sono volti conosciuti della politica ripostese. La competizione elettorale sarà una battaglia sino all’ultimo voto.  

Claudia D’Aita, 44enne, penalista, dal 2003 siede in Consiglio comunale. Tra le sue priorità, ricucire il rapporto città lavorando su strumenti urbanistici come il Piano di utilizzo del demanio marittimo e il piano particolareggiato del centro storico, restituire decoro agli spazi verdi, energie alternative, l'istituzione di un osservatorio sulla sanità e sulla legalità e ricostruire il tessuto sociale cittadino attenzionando associazioni e cooperative. Assessori designati Ezio Raciti (vice sindaco) e Sebastiano Bergancini.

Davide Vasta, 42 anni, imprenditore, punta su un progetto civico che guarda, innanzitutto, allo sviluppo e alla riqualificazione del territorio. Le sue priorità sono il decoro urbano, il rilancio e lo sviluppo turistico, la riqualificazione e valorizzazione dello storico mercato ittico che deve diventare luogo di attrazione enogastronomica. Pensa alla promozione di eventi attrattivi come un evento annuale in ricordo del Maestro Franco Battiatoe e l’istituzione di un “Centro di Ascolto Solidale”. Assessori designati Nella Casabella, Valerio Cucè, Carmelo D’Urso e Davide Salvatore Palermo.



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Maria Gabriella Leonardi

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