Con lo scampanio dell’1 maggio si sono aperti i festeggiamenti in onore del patrono di Giarre, S.Isidoro agricola. Domenica due appuntamenti importanti: alle 9,30 le reliquie del santo saranno portate al mercato del contadino di piazza Immacolata dove saranno benedetti i frutti della terra. Alle 19 sarà benedetto l’altare del pane e sarà aperta al pubblico la mostra “U pani di Santu Sidoru”, con i pani offerti dai panificatori di Giarre.
Mercoledì 11 inizierà il triduo di preparazione. Mercoledì la messa delle 19 sarà presieduta da don Sebastiano Leotta, giovedì 12 dal vescovo di Acireale, Antonino Raspanti, e venerdì 13 da don Deva Narra. Sempre venerdì, ma alle ore 20 si terrà una conversazione sull’iconografia di Sant’Isidoro agricola con relatori don Roberto Strada e la prof.ssa Carmela Cappa. Sabato 14 sarà aperta la cappella del santo e la solenne messa della vigilia sarà presieduta da don Carmelo Di Costa. Per l’occasione, all’imponente organo Serassi del Duomo saranno suonate musiche repertorio romantico barocco. Domenica 13 maggio alle 19 il solenne pontificale delle 19 sarà presieduto da monsignor Giuseppe Sciacca, Presidente dell’Ufficio lavoro della Sede apostolica a Roma.
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