Giarre, al Cpia Catania 2 presentato il progetto Prisma per l'integrazione degli immigrati

 


Favorire l'integrazione sociale degli immigrati. E’ questo l’obiettivo del Progetto P.r.i.s.m.a. (Piano Regionale Integrato per una Sicilia Multiculturale) intervento Regionale multilivello che coinvolge diversi attori istituzionali, multistakeholder e le province di Palermo, Catania, Messina e Trapani. Il Prisma, di cui è capofila la Regione, è stato al centro dell’evento “Viaggio nell’intercultura”, tenutosi nella sede del Cpia Catania 2, scuola capofila. All’incontro, moderato dalla dirigente del Cpia Catania 2, Rita Vitaliti, sono intervenuti, tra gli altri, la dirigente dell'ufficio speciale immigrazione della Regione, Michela Bongiorno; il vice prefetto, Federica Nicolosi; il funzionario dell'Ufficio speciale immigrazione della Regione, Saverino Richiusa; la dirigente dell'Usr Sicilia, Fiorella Palumbo; il coordinatore del progetto Prisma, Luciano Maria D'Angelo; il coordinatore Wp1 del progetto Prisma, Francesco Di Giovanni; il coordinatore Wp2 del progetto Prisma, Elio Tozzi; la dirigente dell'Istituto comprensivo Verga di Viagrande, Agata Patrizia Nicolini; la dirigente dell'i.c. Pitagora di Misterbianco, Giuseppina Maria Licciardello: il dirigente Cpia Messina, Giovanni Galvagno e la dirigente del Cpia Ragusa, Anna Caratozzolo. Delle quattro linee d’azione ci si è concentrati sulla linea 1, azione che valorizza la funzione del sistema scolastico quale perno di una comunità educante in grado di coinvolgere tutte le risorse del territorio. In ogni scuola della rete si sono svolte attività e laboratori, (musica, sport, italiano lingua seconda, intercultura, emozioni e altro). Un video, proiettato durante l’incontro, ha presentato le attività svolte nelle scuole della rete. Ricordato anche il trentennale della strage di Capaci con la proclamazione di alcune poesie.

Maria Gabriella Leonardi

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