Giarre, studenti del Liceo Leonardo vincono premio nazionale sui diritti umani

 

In diretta streaming dalla sede del Ministero dell’Istruzione con l’aula magna dell’Istituto d’istruzione superiore “Leonardo” si è svolta la cerimonia di consegna del “Premio nazionale 2022 Giovanni Grillo: Memoria e diritti umani-una strada verso la libertà”. Gli studenti della 5H del Liceo, guidati dal docente di storia e filosofia Luca Cavallaro, hanno conquistato il primo premio con un video intitolato “Articolo zero”. A Roma, alla premiazione, moderata dal dott. Antimo Ponticiello, Direttore Generale della Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’ordinamento scolastico, erano presenti la sen. Lucia Borgonzoni, sottosegretaria di Stato al Ministero della Cultura; il colonnello Antonio Bernabei dell’Aeronautica Militare; la dott.ssa Daniela De Robert della Direzione Rai Per il Sociale Struttura “Sociale e Diritti Umani”; il dott. Giuseppe Giannotti, vicedirettore Rai Cultura e Responsabile di Rai Storia; il dott. Paolo Pezzino, presidente dell’Istituto nazionale “Ferruccio Parri”; la dott.ssa Michelina Grillo, Presidente della Fondazione Premio Giovanni Grillo.

Al termine degli interventi è stato proclamato il video vincitore, proiettato in diretta streaming, ed è stata data la possibilità agli studenti della 5H di intervenire spiegando il significato del video e l’esperienza vissuta nel realizzarlo. Di seguito, la presidente della Fondazione “Giovanni Grillo” ha “virtualmente” attribuito la targa di premiazione, che sarà spedita alla scuola nei prossimi giorni. Oltre alla targa, è previsto un premio in denaro. I relatori hanno pronunciato apprezzamenti per gli studenti in particolare per la profondità delle riflessioni e dei sentimenti che hanno espresso nel video.  «Trattiamo sempre l’educazione alla solidarietà, ad includere nella diversità», commenta la dirigente del “Leonardo”, Tiziana D’Anna che aggiunge: «I ragazzi adesso intendono tradurre il video nelle lingue straniere (che ben conoscono) affinchè il messaggio del video possa arrivare ad altri ragazzi di altre parti del mondo attraverso i social. Si sono fatti portatori di questa missione del rispetto dell’altro per i diritti umani e la vivono in una dimensione europea, da cittadini del mondo».  

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 27 gennaio 2022

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