Giarre, manca il personale, si riduce l'orario di apertura del cimitero

Solo due operai attivi sono dedicati alle mansioni cimiteriali, nel cimitero di Trepunti. Oltre ad essere insufficienti per la pulitura delle aree e dei percorsi non bastano neanche per garantire l’apertura del cimitero come in passatoQualche giorno fa, l'assessore ai servizi cimiteriali Claudio Raciti ha comunicato i nuovi orari di apertura del cimitero di Trepunti: a partire da lunedì 17 sarà aperto nei giorni di lunedì, giovedì e sabato dalle ore 8 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 17. Invece, nei giorni di martedì, mercoledì, venerdì, la domenica e i festivi la struttura cimiteriale sarà aperta dalle ore 8 alle 13. Rimangono invariati gli orari del cimitero di San Giovanni Montebello che già avevano subito una riduzione durante la passata sindacatura. A San Giovanni Montebello il cimitero è chiuso il lunedì,  mentre è aperto il martedì e il mercoledì  dalle ore 8 alle 12, il giovedì dalle 14 alle 17; il venerdì resta chiuso, il sabato è aperto dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 17, la domenica, infine, è aperto dalle 8 alle 13.  

La notizia dei nuovi orari e delle nuove chiusure del cimitero hanno suscitato, come accade spesso, lamentele e polemiche e, come sempre, ciò che la pubblica amministrazione non può fare viene interpretato come cattiva volontà, insensibilità o disinteresse da parte di chi governa. Il Comune, com’è noto, essendo in dissesto non può integrare il personale che negli ultimi anni è stato messo a riposo. Il ritardo nell’approvazione dei bilanci fa ritenere che saranno necessari ancora anni per potere uscire dal tunnel che, inevitabilmente, comporta riduzioni di servizi, persino nel garantire l’apertura del cimitero. Per la pulitura dei viali e delle aree a verde il Comune ricorre, periodicamente, a ditte esterne, ma tra un intervento e l’altro la vegetazione cresce molto, arrivando pure a coprire le tombe. Ben diversa sarebbe una manutenzione costante.

Eppure il cimitero è anche “fonte di reddito”. Le sepolture hanno un costo, anche rilevante per chi ha un basso reddito. Così come la costruzione di nuovi loculi o cappelle. Anche la luce delle lampade votive si paga. In altri comuni di sepoltura, costruzione di nuove cappelle e lampade votive si occupano ditte private che in cambio pensano alla manutenzione ordinaria, all’apertura, chiusura, custodia, inumazione ed esumazione, tumulazione ed estumulazione. Soluzioni che anche a Giarre dovranno essere valutate.

MGL

Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 15 gennaio 2022


Il commento dell'assessore Claudio Raciti: "Di fatto sono stati ridotti alcuni pomeriggi e le mattine anziché alle 7 (non viene a quell'ora nessuno) si apre alle 8. Il maggiore flusso è il sabato e domenica che è rimasto com'era".

Commenti