Un anniversario che è stato soprattutto un momento per ribadire un’appartenenza e un’identità forte. La celebrazione per il centenario dell’istituzione della parrocchia Maria Santissima della Libertà di San Leonardello, presieduta dal vescovo di Acireale Antonino Raspanti. «E’ stato un momento fortemente voluto dai parrocchiani – sottolinea il parroco don Alberto Nicita -. Com’è noto dal 1998 la comunità parrocchiale vive il disagio dell’assenza materiale della chiesa e questa occasione è servita per sottolineare l’identità e il senso di appartenenza che in tutti questi anni non è mai venuto meno. La parrocchia è un grande punto di riferimento». I fedeli hanno partecipato alla celebrazione sfidando pure il maltempo. Presente per l'occasione anche il sindaco Leo Cantarella. La parrocchia di San Leonardello fu istituita 100 anni fa insieme a numerose altre parrocchie nella diocesi, tra cui le parrocchie giarresi di Trepunti e Santa Maria la Strada. Il Vescovo, anche facendo riferimento al sinodo, ha sottolineato l’importanza di camminare insieme.
Frattanto resta ancora chiusa l’antica chiesa di San Leonardello, circondata da 20 anni da una vistosa impalcatura. Il primo passo dovrebbe essere la messa in sicurezza della chiesa, attraversata da una faglia. La chiesa di San Leonardello, insieme a quella del convento, è la più antica di Giarre e risale al 1700.
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