Una famiglia siriana, mamma, papà e 4 bambini, proveniente da un campo profughi in Libano, nei prossimi giorni, arriverà a Santa Venerina tramite un corridoio umanitario. Da maggio 2020 un gruppo di persone, riunite attorno alle parrocchie di Santa Venerina, alla Caritas e alla Comunità Papa Giovanni XXIII, ha scelto di aderire al progetto dei corridoi umanitari. Il Comune di Santa Venerina è parte attiva nella rete che si è formata. Il progetto dei corridoi umanitari, coordinato dalla Comunità di Sant’Egidio e sostenuto dalla Cei e dalla Federazione delle Chiese Evangeliche, si propone di organizzare vie di migrazione dai campi profughi siriani in Libano all’Italia. Beneficiari sono nuclei familiari e singole persone di origine siriana che, a causa della guerra in Siria, sono costretti ad una vita di precarietà e violenza nei campi profughi in Libano. Non potendo, infatti, rientrare a casa, visto il perdurare del conflitto siriano, non resta loro altra possibilità che chiedere asilo in Europa.
Per preparare a livello locale l’accoglienza di questa famiglia, la Comunità Papa Giovanni XXIII, in collaborazione con le comunità parrocchiali e il Comune di Santa Venerina, ha lanciato l' iniziativa "Un dono che accoglie". Chi vi vorrà potrà inviare una offerta e un quadrato di stoffa 10x10 cm. Tutti i quadratini saranno cuciti dalle signore del laboratorio di cucito del centro diurno di Santa Venerina per realizzare una copertina per il Gesù Bambino della natività che verrà allestita in piazza Regina Elena. Le buste possono essere consegnate nelle parrocchie, nei negozi che aderiscono all'iniziativa o direttamente alla Casa Famiglia,via Don Oreste Benzi, 2.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 23 novembre 2021
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