Questo fine settimana in tutta Italia si tengono le Giornate Fai d’autunno, occasione in cui vengono aperti centinaia di luoghi, solitamente inaccessibili, oppure poco noti e bisognosi di valorizzazione, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria. Il Gruppo Fai di Giarre-Riposto, guidato dall’avv. Giada Patanè, offre l'opportunità di visitare la terza edizione della Biennale dedicata al paesaggio mediterraneo, che si svolge a Radicepura, in via Fogazzaro, 19. La Sicilia, infatti, per sei mesi accoglierà, nel parco botanico Radicepura, protagonisti del paesaggismo, dell'arte e dell'architettura intorno al tema “Giardini per il futuro”, stimolando riflessioni e azioni a tutela del paesaggio e dell'ambiente. «Il Fai – spiega Giada Patanè – si occupa della tutela del paesaggio storico culturale ma anche del paesaggio in sé. Tant’è che il Fai ha acquisito anche il colle dell’ “Infinito” leopardiamo, lo ha rivalutato e rimesso a nuovo. I fondi che raccogliamo, infatti, durante la Giornate Fai di primavera vengono reinvestite nel territorio per acquisire beni in condizioni pietose e ridonarle alla collettività, riaprendole al pubblico. E noi rischiamo di perdere il nostro paesaggio perché per via del cambiamento climatico il paesaggio cambia aspetto, gli animali abbandonano i loro luoghi. La visita a Radicepura da parte del Fai di Giarre Riposto si innesta proprio in questo percorso di tutela del paesaggio. Inoltre, Radicepura è una bella realtà del nostro territorio, non molto conosciuta dai residenti anche se nota a livello internazionale. Questa visita è un modo per far conoscere meglio il nostro territorio, amarlo, tutelarlo e far prendere consapevolezza di ciò che abbiamo».
Con l’apertura di Radicepura, il gruppo FAI di Giarre-Riposto vuole ricordare la necessaria ed inscindibile sinergia che deve esistere tra l'uomo e la Natura, affinchè si possa raggiungere un modo armonioso di abitare il nostro Pianeta Terra. Le visite si terranno oggi e domani, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18,30.
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