Giarre, il cimitero pronto per la ricorrenza dei defunti

 

Lavori in corso nei cimiteri di Trepunti e San Giovanni Montebello. Il Comune, potendo contare solo su un giardiniere in forza all’ente, sta facendo ricorso ai percettori del reddito di cittadinanza che espletano servizio per l’ente, attraverso i Puc, progetti di utilità collettiva. «Sono sei i Puc che stanno lavorando per la pulizia del cimitero», riferisce l’assessore Claudio Raciti. Gli interventi di pulizia devono fare i conti con le cattive condizioni meteo di questi giorni. Oltre ai consuenti lavori di pulizia si sta operando anche per adornarlo. «Grazie alla disponibilità della dirigente Tiziana D’Anna, l’istituto agrario “Mazzei” sta gentilmente donando dei fiori – riferisce Raciti -. Lo stesso personale dell’Agrario sta avendo il piacere di mettere a dimora delle piantine nel corridoio centrale, all’ingresso del cimitero». Interventi di pulizia vengono realizzati nel cimitero di San Giovanni Montebello, più piccolo e di norma sempre più curato rispetto al camposanto di Trepunti, anche grazie ai parenti dei defunti.

I lavori che vengono eseguiti sono in un certo senso in via emergenziale per l’imminenza della ricorrenza dei defunti, ma per i due cimiteri occorrono decisioni importanti per garantire l’apertura, la manutenzione ordinaria e, più in generale, la gestione degli stessi. Attività che il Comune, con il poco personale a disposizione, non riesce più ad assicurare. Periodicamente i viali, le aiuole e gli spazi a verde del cimitero versano nel degrado e suscitano l’indignazione e le proteste dei parenti dei defunti. Occore, quindi, che l’amministrazione assuma per la gestione del cimitero delle decisioni importanti che hanno tempi burocratici lunghi di attuazione;e , quindi, è opportuno avere chiare cosa si vuole fare, sin dall’inizio della sindacatura. In proposito l’assessore Claudio Raciti assicura che «Cambierà tutto: avremo idee più moderne».

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 28 ottobre 2021

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