Da alcune settimane sono stati, finalmente, avviati i lavori al teatro comunale Rex, da ieri visibili all’esterno per via della collocazione dell’impalcatura. Per via di varie criticità il Rex aveva perso pubblico e compagnie teatrali. Nel 2019 il Comune ha emanato un bando per la gestione del teatro da cui, a seguito di valutazione di progetto di riqualificazione e successiva gestione, è risultata assegnataria l’associazione culturale Archidrama. Quest’ultima ha partecipato all’avviso pubblico “Teatri di Sicilia” della Regione siciliana - Assessorato regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana, presentando un progetto che si è classificato al 13° posto, in una graduatoria di 166 progetti. I lavori vengono, quindi, realizzati tramite un partenariato pubblico-privato che si avvale di un contributo della Regione e di fondi dell’associazione. Avrebbero dovuto iniziare prima, ma sono stati ritardati da pastoie burocratiche. Gli interventi sono supervisionati dalla Soprintendenza ai beni culturali di Catania che, in particolare, presterà attenzione al prospetto e alla scelta dei colori della sala. Il teatro, a fine lavori, disporrà di circa 250 posti, più due posti, che prima non esistevano, per i disabili.
Sono previsti la rimodulazione dei camerini e dei relativi servizi igienici, la compartimentazione della sala ai fini dell’adeguamento alla normativa antincendio vigente, con efficientamento del sistema di areazione e quindi della dispersione del caldo e del freddo, uno dei grandi problemi del Rex. Prevista l’installazione di un sistema di estrazione fumi caldi sul palcoscenico Saranno a tal fine collocate porte termiche Rei, che contribuiscono al trattamento termico e acustico della sala. Sarà rimodulato, ampliato e messo a norma l’accesso e la fruizione dei camerini artisti e del palcoscenico per i disabili. Prevista anche la realizzazione di un sistema di ricambio d’aria forzato, di una cabina regia audio-luci, a fondo sala, e di una cabina cinematografica con l’installazione di un impianto audio digitale: in tal modo il Rex tornerà ad essere anche un cinema, così come ricordano i più anziani. Sarà realizzata, ex novo, la scenotecnica, effettuato il rifacimento del palcoscenico e la ripavimentazione di tutto il locale, foyer incluso. Il progetto prevede altresì la realizzazione di un punto botteghino arredato. Previsto anche il relamping, con lampade a led di nuova generazione. Sarà poi installato uno schermo di proiezione a scomparsa e realizzata la messa in opera di tavolato da palcoscenico per una maggiore estensione di superficie rispetto a quella esistente.
Tutti i lavori di riqualificazione resteranno al Comune dopo la conclusione della concessione.
Il teatro comunale Rex è la sala più antica di Giarre, la prima pietra risale, infatti, alla fine dell’800. In quegli stessi anni, in tutta Italia, venivano realizzati teatri dedicati al Re.
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