Giarre, residenti di Altarello chiedono lo svuotamento dello slargo di via Ungaretti, stracolmo di cenere vulcanica

 

Una petizione per svuotare dalle montagne di cenere vulcanica lo slargo di via Ungaretti è stata sottoscritta da numerosi residenti di Altarello che si sono riuniti in comitato spontaneo. La sottoscrizione è stata inviata al  Sindaco D’Anna, al comandante dei vigili urbani, La Malfa, e anche al responsabile regionale della protezione civile, dott. Cocina, e al Governatore della Regione Siciliana  Nello Musumeci. I residenti chiedono di «Intervenire con l’immediata rimozione della sabbia vulcanica in questo sito» e annunciano che «qualora la richiesta non venisse accolta sono disponibili anche a rivolgersi alla Procura della Repubblica con un esposto o ad altri organi dello Stato affinché possa essere garantito il diritto alla salute e alla pulizia dell’ambiente».

A seguito dei numerosi eventi parossistici dell’Etna che hanno interessato negli ultimi il territorio, si è resa necessaria l’individuazione di più punti di conferimento della sabbia raccolta dagli spazi privati. Il sito in via Ungaretti si trova a pochi metri da abitazioni e, come spiega il testo della petizione, «con il persistere degli eventi e il mancato svuotamento dello stesso, si presenta stracolmo, impedendo l’accesso alla piazzetta, alla villetta, diventando punto di discarica abusiva, pericoloso per i mezzi a due ruote e le automobili. Tra le altre cose, considerata la vicinanza di abitazioni di privati e riconosciuto dalla comunità scientifica che la sabbia vulcanica nuoce alla salute, questo punto di raccolta diventa una vera e propria bomba ecologica che mina all’ambiente e alla salute dei residenti». 

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 23 settembre 2021

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