Giarre, la strada obbligata della raccolta differenziata dei rifiuti. Se n'è parlato in piazza De Andrè

 

Differenziare i rifiuti è imprescindibile. E’ emerso, in piazza De Andrè, durante l’incontro “Obiettivo rifiuti zero”, promosso dalle associazioni Luogocomune, L’Agorà e Articolo 1. Ne hanno parlato, moderati da Alfredo D’Urso di Articolo 1, l’assessore all’ecologia del Comune di Aci S.Antonio, Quintino Rocca, e la presidente di Rifiuti zero Sicilia, Manuela Leone. Quest’ultima ha spiegato la crisi delle discariche in Sicilia. «La Regione – dice Alfredo D’Urso – va verso la termovalorizzazione: ma gli inceneritori saranno pronti almeno tra 7-8 anni e, soprattutto, la direttiva europea indica non di bruciare i rifiuti ma di recuperare la materia. Servono però impianti di trattamento che non ci sono». Aci S.Antonio in pochi anni ha visto crescere la raccolta differenziata, come testimoniato dall’assessore Rocca che ha sottolineato come negli ultimi anni la produzione di rifiuti non sia più sostenibile e occorre differenziare non solo per decoro urbano. Oggi alle 19 il vulcanologo Boris Behncke parlerà della convivenza con l’Etna.

Mgl

Pubblicato sul quotidiano La Sicilia

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