Giarre, la prossima settimana arriva la forestale per pulire aree a verde comunali abbandonate

 

l'area a verde di viale Aldo Moro dove c'è la gabbia

La prossima settimana squadre della forestale torneranno a pulire alcune aree a verde di Giarre. Il sindaco Angelo D’Anna, infatti, riferisce che «Anche per quest’anno è stata rinnovata la convenzione con il Dipartimento regionale della forestale nel solco di una collaborazione in corso da anni».

L’assessore Davide Camarda aggiunge che si interverrà «A Trepunti, nell’area sottostante la piazza e confinante con l’autoparco comunale e poi nelle aree a verde di via Rosina Anselmi, viale Aldo Moro (dove c’è il “campo la gabbia”), via Federico di Svevia, corso Lombardia e a Santa Maria la Strada nell’area all’inizio di via dei Normanni. Ulteriori interventi verranno programmati con gli operai comunali e i percettori del reddito di cittadinanza che hanno già fatto il corso di formazione e la visita medica».

Due delle aree da pulire sono aree di attesa protezione civile: quella di via Federico di Svevia e l’area di via dei Normanni. Una ventina, invece i percettori del reddito di cittadinanza che inizieranno a prestare servizio anche nel cimitero e a supporto del servizio manutenzione. Risorse economiche permettendo è previsto che venga incaricata anche qualche ditta per la manutenzione di altre aree a verde.

Il sindaco ricorda che, da una ricognizione effettuata negli anni passati, sono state calcolate una quarantina di aree a verde comunali, alcune sconosciute ai più. Aree realizzate il più delle volte nell’ambito di lottizzazioni, a scomputo di oneri di urbanizzazione. In passato, tuttavia, il Comune poteva contare su molti giardinieri, adesso in pratica ne è rimasto uno solo e garantire la manutenzione di tutto questo verde comunale è e sarà impossibile per qualunque amministrazione, se non si assumeranno nuovi giardinieri.

Il sindaco riferisce che, inoltre, insieme all’assessore Camarda ha effettuato una ricognizione delle aree adottate e di come sono tenute dagli adottanti.

Maria Gabriella Leonardi

Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 19 agosto 2021