Giarre, approvate tariffe e aliquote Imu Tari Irpef. Ridotta tariffa servizio idrico

 

Il Consiglio comunale ha approvato per il 2021 le tariffe del servizio idrico, le aliquote Imu, dell’addizionale comunale Irpef e il piano finanziario e tariffario della Tari. Il presidente della commissione “Bilancio e finanze”, Giannunzio Musumeci,


ha spiegato che «Restano confermate le aliquote Imu e Irpef, si registra un lieve aumento della Tari e una riduzione del costo del servizio idrico di 418mila euro per il 2020 che si riflette sul 2021: il Comune ha ricevuto una maggior quantità d’acqua a un minor costo. L’ufficio si sta modernizzando, acquistando nuovi contatori e facendo un controllo più certosino del territorio, anche intervenendo con lavori alla condotta. Restano problemi atavici dove è necessario un intervento più radicale, come, ad esempio, a Santa Maria la Strada. A prescindere da ciò, la cittadinanza deve fare un uso più parsimonioso dell’acqua. E’ ormai indispensabile evitare gli sprechi».

Dai gruppi che sostengono l’amministrazione, Armando Castorina


afferma che «Con senso di dovere la maggioranza del Consiglio comunale si è espressa votando le quattro proposte previste. Da evidenziare il cospicuo risparmio di circa 400.000€, realizzato nel 2020 per la gestione del servizio che consentirà una riduzione delle bollette dell’acqua che in futuro si potranno ridurre ulteriormente. Per ciò che attiene alle tariffe della Tari che registrano un incremento per il 2021, soprattutto a causa dei maggiori costi per il conferimento, si cercheranno le utenze che non ricevono la bolletta in modo da far pagare più utenti e di meno». La pensa diversamente il consigliere di Fratelli d’Italia

Francesco Cardillo: «Alcune aliquote sono rimaste al massimo;  ho messo in rilievo come non siano state messe in atto azioni concrete per la fuoriuscita dal dissesto: l’approvazione dei consuntivi, rispondere alle richieste fatte dal ministero per il piano di riequilibrio e per la rimodulazione. Le aliquote sono al massimo e senza aver costruito una prospettiva reale e visibile di fuoriuscita dal dissesto».

Sull’esito della seduta l’assessore Davide Camarda


  sottolinea la riduzione delle tariffe per il servizio idrico, anche se di poco, «Un risultato raggiunto – dice - grazie al lavoro degli uffici, alla razionalizzazione della spesa e all’emersione dell’evasione. Abbiamo ottenuto un risparmio di 400mila euro ed è stata diminuita la tariffazione, anche se di pochi euro: è un segnale di speranza che si vuole dare alla città e di buona amministrazione. Migliorare si può e si possono risollevare le sorti di questa città, ci vuole lavoro continuo costante, ringrazio uffici che hanno lavorato bene».  


Critico, invece, verso l’amministrazione il presidente del Consiglio comunale Francesco Longo: «Come sempre l’amministrazione comunale è stata totalmente assente in aula, una cosa mai capitata e non istituzionalmente corretta. Sono soddisfatto per avere portato a termine tutte queste delibere ma amareggiato perché avrei preferito avere un confronto con l’amministrazione».

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 31 luglio 2021

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