La reliquia del cuore di San Camillo domenica sarà dalla parrocchia di Peri a lui dedicata. Proprio in questo mese di agosto, infatti, si compiono i 150 anni di culto del santo nella comunità di Peri. Domenica, alle ore 19, nella piazza adiacente la chiesa, arriverà, da Messina, la reliquia del cuore del santo, intatto a 407 anni dalla morte. Alle ore 19,15 sarà celebrata la messa, presieduta dal padre camilliano Hubert Goudjinou, parroco della parrocchia San Camillo di Messina. Da lunedì 16 a mercoledì 18 la chiesa resterà aperta, dalle ore 9 alle 12,30, e dalle 17 alle 21 per la preghiera individuale, le confessioni e la benedizione personale con la sacra reliquia. Alle 19 la messa. Il parroco, don Alfio Sauta, racconta: «La devozione a San Camillo nacque nella prima chiesetta del quartiere, dedicata all’Addolorata, costruita nel 1869 come chiesa del Calvario di Giarre. Da lì ogni anno, il venerdì santo, partiva la processione con l’Addolorata e il Cristo Morto. In seguito si instaurò il culto a San Camillo: la prima attestazione storica è del 1871. La tradizione popolare racconta che una domenica di agosto vi fu un acquazzone estivo. Quando i fedeli aprirono la chiesetta la trovarono allagata e in mezzo all’acqua trovarono un’immaginetta di San Camillo. Fu interpretato come un segno e la domenica successiva San Camillo fu festeggiato. Da allora nacque la tradizione di festeggiare San Camillo la penultima domenica di agosto anche se la festa liturgica è il 14 luglio. Questa devozione crebbe notevolmente e si radicò a Giarre e Riposto. In questi giorni, da documenti della curia, abbiamo scoperto che nel 1945, a conclusione della seconda guerra mondiale, come ringraziamento la statua di San Camillo fu portata in processione nelle due città, che allora erano unite e si chiamavano Jonia».
Domenica 22 la solennità di San Camillo: la messa principale sarà alle 19,30 in piazza.
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