Plastic free pulisce le aiuole e le fioriere di piazza De Andrè, piazza Duomo e villa Garibaldi

Aiuole, fioriere di piazza Duomo, villa Garibaldi e piazza De Andrè, che da lontano sembrano pulite, in realtà erano piene zeppe di rifiuti. Eppure dovrebbero essere il luogo più pulito di Giarre essendo il cuore della città. Peraltro in piazza Duomo, nella villetta Garibaldi e in piazza De Andrè sono presenti dei cestini per la raccolta differenziata.

Ma evidentemente tanti cittadini sono così vili che preferiscono abbandonare cicche, lattine, bottiglie e quant'altro dentro aiuole e fioriere. L'attività di Plastic free vuole soprattutto sensibilizzare la coscienza civica.
Ieri i volontari di Plastic free Giarre Riposto hanno realizzato il loro terzo intervento di pulizia e sensibilizzazione, proprio nel centro cittadino. Nascosti tra le siepi, tra l'erba, più o meno alta, sono stati trovati una quindicina di sacchi di rifiuti, indefferernziati, plastica e tante cicche di sigaretta. Una decina i volontari, dai 2 ai settant'anni.  La Igm, come sempre ritirerà I rifiuti raccolti. Plastic free ha siglato recentemente un protocollo con il Comune.
Elvira Torrisi, una delle referenti del gruppo spiega: "Dopo un periodo di fermo estivo ripartiremo con altre iniziative, ma è necessario che che poi il comune agisca a supporto mantenendo pulizia dei luoghi. Di sicura dovremo tornare nel campo di atletica dove eravamo già stati una volta. Nei prossimi eventi, pensiamo di coinvolgere gli studenti per pulire le strade in cui ricadono le scuole, come, ad esempio, la via Veneto. Un'altra zona che avevamo pensato di pulire è  il boschetto vicino la chiesa Regina Pacis".
Accanto a Elvira Torrisi nuovi referenti del gruppo sono diventati Mirko Torrisi e Daniele Zappalà.
L'iniziativa era anche il secondo appuntamento del programma "Estate in Piazza De Andrè". I volontari di Piazza De Andrè, con l'occasione, hanno partecipato all'intervento di pulizia, effettuando un'attività di diserbo il della strada adiacente alla piazza.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 13 luglio 2021

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