Dopo mesi in cui a Giarre girava il suo nome, ieri, il dott. Leo Cantarella ha ufficializzato la propria candidatura a sindaco, attraverso un comunicato stampa. Classe ’63, sposato, padre di tre figli, apprezzato medico di medicina generale, è figlio del compianto Nello Cantarella, uno dei più amati sindaci della storia di Giarre. Cantarella è stato vice sindaco di Giuseppe Toscano e di Teresa Sodano. Era lontano, da quasi dieci anni, dalla scena politica giarrese. Il suo progetto politico ha una forte connotazione civica, non demonizza i partiti, ma intende riannodare un legame diretto e di fiducia con la cittadinanza. Ha aggregato professionisti, associazioni di categorie e pezzi importanti della società civile, oltre a politici provenienti da esperienze diverse, convinti della validità del progetto, basato su serietà e competenza. «Abbiamo scelto – spiega il neo candidato sindaco in una nota - di mettere in piedi una coalizione civica per avere le mani libere e per poter coinvolgere le migliori forze politiche della città indipendentemente dalla loro appartenenza politica. Siamo una coalizione fatta di persone per bene con le quali ci siamo parlati a cuore aperto e crediamo fortemente che la nostra amata città abbia bisogno di una scossa. Crediamo nella libertà d’impresa, nella reciproca solidarietà e nel bene comune come priorità anteposta al bene personale. Questi sono i nostri valori che vogliamo condividere appassionatamente con tutti i cittadini di buona volontà che vorranno unirsi in un percorso che risollevi le sorti di Giarre – conclude Cantarella - partendo dal ripristino dell’ordinaria, buona e sana amministrazione. Noi ci siamo, col cuore!».
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