Giarre, Lega Dc Mpa chiedono il ritiro della candidatura di Patrizia Lionti. Il tweet di Cuffaro smentisce accordo

 

Il centrodestra a Giarre pare non abbia ancora trovato una candidatura unitaria a sindaco per le vicine elezioni amministrative di ottobre. Tre giorni fa, il Coordinamento provinciale Catania di Forza Italia, in una nota a firma del commissario di Forza Italia Marco Falcone, il commissario FI Giarre Alfio Papale e dei vicecommissari locali Pippo Donzello Francesco Pio Leotta aveva invitato tutto il centrodestra all’unità intorno ai programmi e ai valori del buongoverno, indicando «il profilo di Patrizia Lionti, apprezzata professionista giarrese, proposto dagli alleati di Fratelli d’Italia, appare come una soluzione seria e di qualità».

Ma il resto del centrodestra, Lega, Mpa e Dc non ci sta e in un comunicato rispondono: «Apprendiamo dalla stampa attraverso nota ufficiale diffusa da Forza Italia che Patrizia Lionti (già consigliere comunale e vicesindaco di Angelo D’Anna fino a dicembre 2020) sia la prescelta per la candidatura a sindaco della città di Giarre. Quella di Forza Italia e Fratelli d’Italia è una scelta assolutamente individuale e unilaterale che mina le fondamenta stesse del centrodestra e impedisce ogni dialogo che possa condurre all’unità». Lega, Mpa e Dc si dicono pronti a mettere in campo un progetto politico serio che rimetta al centro Giarre, attraverso la presenza di personalità autorevoli e stimate dai concittadini. Auspicano che ci sia volontà e interesse a ricondurre al dialogo tutte le forze del centrodestra. Ma a una condizione: «Il primo e fondamentale passaggio da fare è ritirare ufficialmente la candidatura, mai concordata né condivisa, della Lionti. Giarre merita una totale discontinuità con l’attuale fallimentare amministrazione». 

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 17 luglio 2021

In un tweet Cuffaro smentisce accordo


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