L’Istituto alberghiero “G. Falcone”, guidato dalla dirigente Monica Insanguine, ha conquistato il terzo posto nell’uso del pecorino siciliano Dop nel concorso “Mediterraneo a Tavola”. Il risultato è stato raggiunto da una squadra di tre studenti della classe III A, enogastronomia, indirizzo cucina, formata da Maria Catena Cardella, Camillo Cavallaro e Matteo Ucciardello e capitanata dal prof. Moreno Emmi. La ricetta presentata era “Polpo caramellato, riduzione di rosso Etna Doc e miele millefiori, “stufatennu” di fave e piselli freschi con pecorino siciliano Dop in due consistenze”.
Il concorso era rivolto agli allievi delle classi III e IV di cucina di 10 Istituti alberghieri di Sardegna, Lazio e Sicilia, con l’intento di diffondere tra i giovani, futuri ristoratori, la conoscenza delle caratteristiche dei 4 formaggi ovini Dop.
Gli studenti hanno realizzato quattro piatti, abbinando ai formaggi della tradizione rivisitata ingredienti del territorio. Con il pecorino siciliano è stato realizzato un polpo scottato con miele di Zafferana, favette fresche e piselli. Con la Vastedda della Valle del Belice, dei tortelli con farine siciliane ripiene di Vastedda, con crema di asparagi selvatici completando il piatto con aria di formaggio e “muddica atturrata”. Con il piacentinu ennese, un lombetto di coniglio in stile arabesco con una spuma di Piacentinu e delle verdure saltate. Con il pecorino romano, una lasagnetta di pasta rustica con polpettine di agnello, una fonduta di pecorino con carciofi e chips di segale.
Commenti