Giarre, quasi pronto il bando per la gestione delle lampade votive dei cimiteri di Trepunti e di San Giovanni Montebello

 



E’ quasi pronto il bando per la gestione delle lampade votive dei cimiteri di Trepunti e di San Giovanni Montebello. Come si ricorderà per decenni una ditta, senza formale autorizzazione del Comune ,ha gestito il servizio di lampade votive, incassando le somme dai parenti dei defunti, senza mai girare un centesimo al Comune e, soprattutto, senza che qualcuno dentro il Comune lo segnalasse. Una vicenda scoperchiata dalla III commissione consiliare, “Bilancio e finanze” presieduta da Giannunzio Musumeci. La dirigente comunale Nanì, che ha la competenza dei servizi cimiteriali, ha poi diffidato la ditta a lasciare il cimitero. Ma da allora, e sono passati molti mesi, le lampade votive sono rimaste spente. Adesso, finalmente, il bando per affidare il servizio è quasi in dirittura d’arrivo. Se n’è parlato in III commissione dove è stato ascoltato l’assessore ai servizi cimiteriali, Davide Camarda. «La commissione vuole dare il suo contributo in vista della pubblicazione di questo avviso – dice Musumeci -.  La dirigente ha fatto presente che senza la collaborazione della politica e del personale non potrà emanare l’avviso perché non potrà poi seguirlo. L’assessore ci ha riferito che per rafforzare il personale della IV area si procederà ad uno scambio con il Comune di Fiumefreddo: un contabile del comune di Giarre presterà servizio a Fiumefreddo e da Fiumefreddo al Comune di Giarre, per 12 ore a settimana, presterà servizio un geometra che si occupa di cimiteri. Inoltre, si sta formando un altro dipendente. La IV area così sarà rinforzata per quanto riguarda i servizi cimiteriali».

L’avviso riguarderà solo la gestione delle lampade votive ma le ditte interessate, così come consente il codice degli appalti, potranno proporre altre migliorie come, ad esempio, lo sviluppo tecnologico, la manutenzione degli spazi a verde del cimitero (annoso problema giarrese), ma anche la sorveglianza o videosorveglianza. Anche quest’ultimo un problema dei cimiteri giarresi: a causa, infatti, della mancanza di personale non si riesce più a garantire l’apertura del cimitero come in passato.

Altri comuni da tempo hanno affidato a delle ditte, tramite project financing, la gestione cimiteriale. Il Comune di Giarre, sinora, invece, è rimasto a guardare privati che hanno guadagnato attraverso il cimitero.


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Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 20 marzo 2021

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