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| area di sgambamento - foto di facebook |
Servono nuove aree di sgambamento, numerosi proprietari di cani lo richiedono. La questione è stata posta, nell’ultima seduta del civico consesso, da Antonio Camarda, capogruppo di Giarre E’vviva, che ha invitato l’Amministrazione comunale «a valutare di istituire un’area adibita a sgambatoio per cani nella zona Peri, mediante il modello di autogestione, compatibile con lo stato di dissesto finanziario dell’Ente comunale». Realizzare una nuova area di sgambamento è, infatti, alla portata del Comune, malgrado il dissesto, se è presente un gruppo di cittadini disposto a prendersene cura, come già avviene nelle due aree di sgambamento esistenti: il Comune dovrebbe solo provvedere a una pulizia iniziale dell’area, alla sua recinzione e a formalizzare un accordo con i cittadini.
Camarda, come esempio, ha indicato una piccola porzione dell’estesa area a verde con ingresso sia da via Silvio Pellico che dalla traversa di via Silvio Pellico. Il sindaco D’Anna ha affermato di avere ricevuto una ulteriore e analoga richiesta da residenti di Trepunti e ha annunciato l’intenzione di organizzare un incontro operativo.
Massimo Di Prima ha proposto al sindaco di realizzare a Giarre uno skatepark, una struttura dove pattinatori con lo skate possono eseguire evoluzioni su delle rampe. Di Prima ha ricevuto questa richiesta da diversi ragazzi: la struttura più vicina si trova a Catania, ha bassi costi di realizzazione, non richiede manutenzione e secondo Di Prima toglierebbe dalla strada ragazzi a rischio.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 31 gennaio 2021
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