Giarre, fatture idriche: a tutela dei cittadini scende in campo anche Federconsumatori

 

Sulla vicenda delle fatture idriche del Comune di Giarre scende in campo anche Federconsumatori, associazione di Cgil per la tutela dei consumatori, che denuncia gli importi spropositati delle fatture. In una nota, l’avv. Fortunato Creacoresponsabile del Dipartimento energia e risorse idriche della Federconsumatori provincialedice: «Le bollette contengono consumi in parte prescrittiin quanto riferiti a periodi arretrati di oltre 2 anni, e con l’applicazione di tariffe che erano state approvate senza tenere conto di alcuni obblighi del gestore, come, a esempio, la redazione e l’approvazione della Carta dei servizi all’utente, come conferma anche l’inesistenza del documento sul sito del Comune». Il segretario di Cgil  Giarre, Salvatore Cubito, e il responsabile dello sportello Federconsumatori, avv. Gianluca Sanfilippohanno chiesto al sindaco un urgente incontro ma non hanno ricevuto risposta.


«Per via indiretta – precisa il presidente provinciale di Federconsumatori, Salvo Nicosia – si è appreso che il Comune sarebbe disponibile a rateizzare gli importi delle bollette, ma senza l’annullamento delle somme richieste in maniera illegittima». L’associazione ritiene che i giarresi «non debbano sottoscrivere piani di rateizzazioneper non perdere il diritto alla prescrizione di parte delle somme richieste in bolletta. «Se non ci dovessero essere risposte dal Comune – aggiunge l’avv. Sanfilippo – rimane la strada del tentativo di conciliazione dinanzi all’Autorità garante, oltre all’avvio di un procedimento dinanzi al giudice».

Il sindaco Angelo D’Anna risponde che al più presto incontrerà i rappresentanti di Federconsumatori e ricorda che l’emergenza pandemia ha rallentato la lettura contatori e spedizione delle bollette. A seguito delle tante richieste, gli uffici stanno effettuando controlli sui contatori e su eventuali errori o guasti. «Siamo per la corretta applicazione delle norme che regolano il servizio – dice - e ove riscontreremo anomalie le terremo in conto. Ricordo che esiste una carta di servizi per i cittadini, che ciascuno può effettuare un'autolettura del contatore conseguendo un piccolo risparmio. Il servizio oggi si basa sull'effettivo consumo di ciascun residente ed è più equo rispetto ad un recente passato in cui non esisteva una puntuale verifica dei consumi». 

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 24 gennaio 2021

Commenti