Giarre, famiglie di contrada Rovettazzo alloggiate, in via temporanea, nel centro di via Berlinguer. Comune assegna contributo per l'affitto di una casa. Sunia presenta esposto

 

Un esposto alla Procura della Repubblica è stato presentato dagli occupanti degli alloggi inagibili di contrada Rovettazzo, tramite l’avv. Grazia Elena Pulvirenti del sindacato degli inquilini Sunia, per chiedere un’indagine finalizzata ad accertare l’idoneità degli alloggi stessi per evitare ulteriori crolli, dopo il crollo di un balcone verificatosi a fine novembre. Ieri gli occupanti hanno effettuato un sit-in al Comune. Tramite l’avv. Pulvirenti avevano diffidato lo Iacp Catania e il Comune di Giarre per ottenere il risanamento degli alloggi e un alloggio di emergenza. L'avvocato aveva anche chiesto a Iacp e Comune un contributo a sostegno dell’affitto, nell’attesa che vengano effettuati i lavori di recupero degli alloggi, «anche utilizzando le agevolazioni del decreto rilancio e del superbonus»  .

Gli alloggi sono di proprietà dello Iacp Catania: a seguito del mancato intervento dell’istituto, il Comune si è fatto carico delle 6 famiglie: una ha trovato da sola una sistemazione, a un secondo nucleo è stato assegnato un alloggio liberato; le altre 4 famiglie sono state alloggiate, in via temporanea, in un albergo di Fondachello. Ma l’assessore all’edilizia residenziale popolare Dario Li Mura riferisce che ieri le famiglie hanno dovuto lasciare l’albergo e, in via provvisoria, sono state collocate nel centro diurno di via Berlinguer.

Ieri la giunta comunale ha deliberato un contributo straordinario alle famiglie per affrontare le spese relative al canone di locazione per 6 mesi. Il pagamento dell’affitto avverrà per cassa con delega di pagamento in favore del creditore del contratto di locazione.

Giusi Milazzo, segretaria generale del Sunia, ha scritto al presidente dello Iacp Catania Angelo Sicali e al direttore dello Iacp, Salvatore Bella, chiedendo un incontro urgentissimo in relazione ai 6 alloggi di Rovettazzo. «Siamo convinti – scrive - che il grave danneggiamento sia avvenuto per il cattivo stato di manutenzione che purtroppo caratterizza quasi tutto il patrimonio di edilizia residenziale popolare di codesto Ente».

MGL

Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 16 gennaio 2021

Commenti