I rappresentanti istituzionali dei Comuni del distretto socio-sanitario di Giarre hanno approvato il Piano attuazione locale (Pal), atto programmatorio di interventi dei servizi sociali a favore soprattutto dei beneficiari del reddito di cittadinanza. L’importo è cospicuo e si aggira intorno agli 800mila euro. Tra il 2019 e il 2020 nell’ambito dei comuni del distretto sono state presentate 4761 domande di reddito di cittadinanza. «Si tratta – spiega l’assessore alle politiche sociali Dario Li Mura - di una programmazione ricompresa nel più ampio ambito delle misure di inclusione sociale e che si pone in continuità con quanto finanziato con la precedente annualità programmata del Pal-fondo povertà e che si integra con le misure del Patto di inclusione sociale, che pure ci è stato finanziato, e dell'avviso 3/2016 con cui stiamo compiendo le principali attività demandate al distretto e ai comuni per la realizzazione delle politiche del reddito di cittadinanza».
Per quanto riguarda le attività che saranno realizzate l’assessore spiega: «Potremo colmare il vuoto di assistenti sociali che c'è nei comuni del distretto assumendo sei unità. Realizzeremo i tirocini di inclusione, facendo accordi con le imprese, finanzieremo ulteriori spese per il miglioramento della realizzazione dei Progetti utili alla collettività (Puc) in tutto il distretto, istituiremo un fondo per il pronto intervento sociale, per spese di emergenza a favore di nuclei in grave stato di disagio e finanzieremo la collocazione di 24 minori in comunità diurne - sul modello di quella sperimentata a Giarre - dislocate sul territorio».
Commenti