Nell’aria da giorni, ieri il vice sindaco Patrizia Lionti ha formalizzato le proprie dimissioni, a pochi giorni dal rimpasto di giunta. L’avv. Patrizia Lionti aveva ricevuto l’incarico di vice sindaco nel 2018 e deteneva le deleghe al turismo, cultura, sicurezza urbana, politiche animaliste, pari opportunità. Nella passata sindacatura era stata in Consiglio capogruppo di Città viva, il movimento fondato da Angelo D’Anna. In una lunga lettera, Patrizia Lionti spiega che «Il periodo in Giunta, a partire dall’aprile 2018, ritengo sia stato certamente proficuo e mi ha consentito di servire la mia città con ogni strumento utile e sempre con dedizione e cura. Per tale ragione desidero rivolgere la mia gratitudine al signor Sindaco per la fiducia riposta in me e l’opportunità che mi ha offerto». L’ex assessore aggiunge che non sempre vi è stata immediata e piena coincidenza nelle idee e nelle azioni «Ma sono stata educata al rispetto dei ruoli ed alla lealtà, ragion per cui ho sempre lasciato che l’ultima parola spettasse al capo dell’amministrazione, senza mai generare frizioni o porre condizioni, ricevendo, a mia volta, sempre ascolto e rispetto». Lionti spiega che «Al di là degli aspetti amministrativi, sotto il profilo politico, sono mutati e non sussistono più i presupposti che mi consentono di ricoprire un ruolo organico in questa Giunta».
Lionti è vicina al sindaco di Catania Salvo Pogliese, coordinatore regionale della Sicilia orientale di Fratelli d'Italia. L’amministrazione D’Anna è nata come civica e ha raccolto consensi trasversali e assessori di ispirazioni politiche tra loro lontane. Ultimamente l’amministrazione D’Anna ha ricevuto l’esplicito supporto del segretario cittadino del Pd. Tuttavia, il sindaco in proposito precisa: «Città Viva non ha mutato i propri presupposti ideali quale movimento civico capace di unire le forze associative propositive, le risorse umane “migliori” di questa città per la promozione il bene comune; in tal senso il rammarico perché si interrompe una proficua collaborazione per un contesto politico mutato all’esterno della nostra azione politico-amministrativa». Riguardo alla decisione dell’assessore Lionti,
D’Anna dice: «Si è lavorato con lealtà e spirito di collaborazione dal primo all’ultimo giorno, e come parimenti avvenuto recentemente con gli altri colleghi di Giunta, ritengo di inquadrare tale decisione in un contesto di avvicendamenti che possano generare possibilità di rilancio per tutti, nel rispetto della visione politica e personale di ciascuno. Desidero ricordare Patrizia Lionti anche quale parte attiva nel movimento Città viva di cui è stata capogruppo in Consiglio comunale dal 2013 al 2016, condividendone le idee e lo spirito che ha portato all’interno dell’aula sempre con precisi e puntuali argomentazioni».
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