Giarre, gli auguri del vescovo ai detenuti della casa circondariale

 

Il vescovo di Acireale, monsignor Antonio Raspanti, insieme al cappellano don Paolo Giurato, ha rivolto un video messaggio di auguri di Natale e per il nuovo anno ai detenuti, al personale e alla polizia penitenziaria della casa circondariale di Giarre. «Negli ultimi anni – ha ricordato il vescovo - avevamo fatto un pranzo tutti insieme per Natale. Quest’anno non è possibile per i motivi che sappiamo. Comunque è Natale, Gesù viene e porta avanti il suo disegno di amore in maniera inesorabile e certa. Lui è Dio e ha la potenza di guarire, consolare i nostri cuori. Lui non ha assicurato il benessere totale sulla Terra. Ha detto: «Chi di voi è affaticato e oppresso, chi soffre le grandi prove della vita - come voi e noi - venga a me e io lo ristorerò». E questo è l’augurio – ha aggiunto Raspanti - : che il calore della grotta di Betlemme, per quanto vissuto nella distanza, che è sempre freddezza, raggiunga tutti voi e tutti noi. E’ la vita eterna che Dio ci ha promesso, una vita felice pienamente con Lui. Vita che potremo avere se viviamo con coerenza, con consapevolezza, con responsabilità. Aldilà delle nostre difficoltà, la riconciliazione e il perdono di Gesù è sempre pronto per noi».

Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 22 dicembre 2020

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