Santa Venerina: il sindaco si domanda a cosa servono le mascherine distribuite dalla Protezione civile regionale
«Non è un dispositivo medico chirurgico, non è un dispositivo di protezione individuale, non garantisce la protezione dei suoi utilizzatori dal contagio di agenti patogeni, nè garantisce il mancato contagio da agenti patogeni a soggetti terzi. Lo so, vi state facendo la stessa domanda che mi sono fatto io: ma allora, con questa cosa, che ci posso fare?». Così il sindaco di Santa Venerina, Salvo Greco, sul suo profilo personale di facebook descrive le mascherine decorate con immagini varie che la Protezione civile regionale sta distribuendo ai comuni. Il primo cittadino accompagna il suo commento con le foto delle mascherine e la foto del talloncino con le avvertenze e modalità d’impiego di una delle mascherina filtranti. E la descrizione riporta esattamente le stesse frasi scritte dal sindaco. «Non è un dispositivo medico chirurgico, non è un dispositivo di protezione individuale», «Non garantisce la protezione dei suoi utilizzatori dal contagio da agenti patogeni, né garantisce il mancato contagio da agenti patogeni a soggetti terzi». Infine, viene precisato che l’articolo può essere indossato solo per brevi periodi.
Si comprendono quindi le perplessità del sindaco Greco che aggiunge: «Sia chiaro, non ce l'ho con chi è stato un mero distributore. Non posso dire lo stesso nei confronti della mente che, con i soldi pubblici, ha concepito questa genialata». Tra i commenti c’è chi propone di regalarle ai bambini, così ci potranno giocare con le bambole, e chi propone di usarle per adornare l’albero di Natale.
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