Milo, arriva decreto di finanziamento di 1 milione di euro per riqualificare centro storico

Il centro storico di Milo subirà un importante intervento di rinnovamento, grazie ad un notevole finanziamento di circa un milione di euro, disposto dall’Assessorato regionale alle infrastrutture, retto da Marco Falcone.

In una nota, l’assessorato ha comunicato che il direttore del Dipartimento Infrastrutture Fulvio Bellomo, ha varato il decreto che assegna 998.727,73 euro al Comune etneo per la riqualificazione urbana e funzionale di via De Gasperi, Largo dei Mille e di alcuni tratti di via Etnea e via Madonna delle Grazie/I stralcio.  «Attraverso l'investimento della Regione da quasi un milione di euro – ha commentato l’assessore Marco Falcone - il centro storico di Milo sarà finalmente oggetto di quegli interventi di riqualificazione urbana che si attendevano da anni in via De Gasperi, Largo dei Mille e in altre parti del piccolo centro etneo. Il Governo Musumeci aveva assunto tale impegno e oggi, con la firma del decreto di finanziamento dell'opera, lo mantiene. Con l'esecuzione di queste opere il Comune di Milo, area dotata di una naturale vocazione turistica, diventerà ancora più accogliente e ben organizzato, a vantaggio dei cittadini che da tempo chiedevano questi lavori, ma anche dei visitatori. All’amministrazione locale, adesso, il compito di bandire celermente la gara d’appalto».

A nome della comunità milese, ringrazia la giunta regionale Musumeci ed esprime soddisfazione il primo cittadino, Alfio Cosentino: «Si tratta – spiega - di un progetto portato avanti con impegno dall’allora e attuale vice sindaco ingegnere Maria Concetta Cantarella che ha seguito tutto l’iter progettuale. Siamo riusciti ad ottenere finanziamento che riqualificherà la parte principale del centro. Adesso bisogna indire la gara, con tutte le limitazioni che tutte che questa pandemia ci sta imponendo e con gli uffici che lavorano a ritmi più lenti. Abbiamo già preso contatti con l’Urega di Catania, di cui pensiamo di avvalerci, trattandosi di una gara con un importo notevole. La nostra struttura comunale non è attrezzata e sarebbe per noi impegnativo».

La speranza è che le procedure burocratiche siano più celeri possibile per potere dare avvio ai lavori di riqualificazione prima possibile.

MGL

Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 14 novembre 2020