A Milo è deceduta una donna di 69 anni che aveva contratto il coronavirus. Ieri mattina, lo ha reso noto il sindaco Alfio Cosentino in un messaggio sui social. «Purtroppo – ha scritto sul proprio profilo facebook - devo comunicarvi che ieri sera (domenica ndc) una delle persone risultate positive al Covid, ricoverata da 10 giorni presso la rianimazione dell' ospedale di Acireale, non ce l'ha fatta. Questa notizia che ci addolora tantissimo, ci deve far capire che la battaglia per cercare di contenere questa malattia deve essere combattuta da ognuno di noi con grande senso di responsabilità e con il rigido rispetto delle regole perché nessuno può considerarsi immune». Cosentino ha aggiunto che sul fronte dei contagi non ci sono novità, per cui al momento i positivi accertati dall'Asp nel Comune alle pendici dell’Etna sono 11. Si tratta di un numero che potrebbe sembrare elevato in un comune di un migliaio di abitanti. In realtà, si sono formati due cluster di contagi che hanno coinvolto due nuclei familiari. La donna che è deceduta domenica sera; da quanto riferisce chi la conosceva, pare non soffrisse di altre patologie, particolare questo che colpisce molto.
A Milo, la scorsa settimana, si era registrato il contagio di un dipendente comunale che presta servizio presso il palazzo municipale, in un ufficio che ha contatti con la maggior parte degli altri uffici comunali. Per questo il sindaco Alfio Consentino ha disposto due giornate di chiusura degli uffici, sono stati attivati gli ordinari protocolli sanitari di sicurezza ed è stata effettuata una completa disinfezione. Da venerdì gli uffici hanno ripreso la normale operatività. Ove possibile è incoraggiato il lavoro da casa.
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