Giarre, storie dalla quarantena: gli studenti che fanno lo scherzo alla prof. Lo studente col covid che scrive ai compagni di scuola

Sono giorni complicati e incerti per il mondo della scuola. L’ultima novità è l’ordinanza di ieri del presidente della Sicilia Musumeci che dispone sino al 13 novembre la didattica a distanza negli istituti superiori. Difficile ricordare un anno simile a questo. Malgrado ciò, il Liceo Leonardo, guidato dalla dirigente Tiziana D’Anna, attraverso i social cerca di raccontare, con serenità, a studenti e famiglie la nuova normalità di questo strano anno scolastico. E così si pubblicano le foto dei ragazzi a lezione sulle nuove sedie con le rotelle e le tavolette, o la docente che da scuola fa lezione tramite il tablet alla classe in quarantena.  

Tra i post più significativi, il messaggio scritto ai suoi compagni di scuola da Valerio, uno studente in quarantena perché positivo al coronavirus. «Ciao ragazzi – scrive Valerio -.  Io sto bene fortunatamente. Ho avuto qualche giorno di febbre e malessere generale, ma adesso tutto è passato. A seguito di un altro tampone risultato positivo dovrò rimanere in quarantena ancora un po'. Non è facile per nessuno di noi, ma ci stiamo impegnando molto a rispettare tutte le regole della quarantena al fine di poter finalmente uscire di nuovo e rivedervi tutti in completa sicurezza. Vi raccomando, evitate anche voi di avere contatti e tenete le mascherine in modo che questo virus possa pian piano scomparire e possiamo ritornare alla nostra normalità. Certe volte pensiamo di essere invincibili con la nostra giovane età, ma il virus non guarda in faccia nessuno e, quando meno ce lo aspettiamo, ci ritroviamo a dover fare i conti con tamponi e quarantena. Spero di rivedervi tutti presto e tornare a studiare con voi ovviamente il tutto mantenendo le distanze e con le mascherine!! A presto. Un abbraccio grande».  




Il messaggio ha ricevuto oltre 12mila visualizzazioni e forse è pure più efficace di quello di Fedez e Ferragni. «Valerio – spiega la dirigente Tiziana D’Anna – ha dimostrato di volere cercare di incidere sul problema e sa che i ragazzi, fuori dal controllo degli adulti, si tolgono la mascherine. Abbiamo scelto sempre la linea della trasparenza e abbiamo deciso con la responsabile della pagina facebook, la prof.ssa Silvana La Porta, di usare questo spazio anche per lanciare messaggi». Secondo la dirigente la scuola ha dimostrato sinora di funzionare e non nasconde il suo dispiacere per l’ordinanza di Musumeci. «Mi aspettavo – spiega – che restassero in presenza almeno le quinte, che devono sostenere esami di stato, e le prime classi. Comunque, noi da lunedì saremo pronti a distribuire devices e a sostenere i ragazzi con gli assistenti tecnici. Voglio sperare che questo sacrificio serva a contenere la curva epidemiologica».

In questa nuova normalità i ragazzi non hanno perso la loro goliardia. Una classe in quarantena, durante una lezione a distanza, ha fatto uno scherzetto a una docente:, durante una pausa, tutti gli alunni collegati si sono camuffati con un lenzuolo e un paio di occhiali da sole. Ne è venuta fuori una schermata simpatica che magari resterà negli annali della scuola, a memoria di questo anno davvero particolare.

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Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 25 ottobre 2020

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