I resti dell'area giochi del parco degli Eroi
Giarre, tra l’altro, non è neanche una città per bambini. Pochissimi i servizi a loro dedicati, tra le carenze anche la mancanza di giochi nei parchi. Una lacuna a cui l’amministrazione intende rimediare con una delibera con cui ha individuato siti ove realizzare aree gioco. L’opportunità di questo acquisto non lo danno le future elezioni ma il decreto legge n.34 del 19-05-20 che premette di spendere per l’acquisto di giochi le somme residue inviate ai comuni per i centri estivi. Tra le aree individuate i parchi degli Eroi, di via Pertini, di San Giovanni Montebello, di Macchia e le villette di piazza Immacolata, via Carlo Sada, di viale della Gioventù e la villetta sotto la piazza di Trepunti. Due di queste aree saranno attrezzate con giochi per bambini disabili. «Abbiamo colto – ha detto l’assessore alle politiche sociali Dario Li Mura – un’opportunità fornita dal Ministero della Famiglia. Un piccolo segnale di speranza per una città che deve essere anche città dei bambini». «Intendiamo fare fronte – ha detto il sindaco Angelo D’Anna - alla necessità di attrezzare aree gioco in diverse ville e parchi cittadini per renderli capaci di offrire occasioni di gioco e socializzazione ai minori».
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