Giarre, giunta autorizza gestore parco comunale Chico Mendes a trasformare vasca e a realizzare fattoria didattica

La giunta comunale ha deliberato di dare il consenso al gestore del parco Chico Mendes per la trasformazione della vasca del parco in piscina e l’allestimento, sempre dentro il Chico Mendes, di una fattoria didattica. Come spiega la relazione tecnica, la vasca, di circa 600 mq con profondità di circa 80 cm, con fondo e pareti che non garantiscono un’adeguata tenuta all’acqua, è soggetta a continue perdite d’acqua. Attualmente, l’impianto di filtraggio e trattamento dell’acqua, è vetusto e sottodimensionato, tanto che l’acqua risulta torbida e di colorazione verde.

Il progetto prevede la sistemazione della vasca e la sua trasformazione in piscina per la fruizione del pubblico in estate. L’area pavimentata, che si trova nell’isola centrale della vasca e raggiungibile da un ponte in ferro, sarà destinata a solarium e provvista di docce. La vasca sarà ridotta di circa 144 mq, mediante la realizzazione di due separatori, per un’area spogliatoio, accessibile dal solarium, attrezzato con piccole cabine in legno. La restante parte di vasca sarà trasformata in piscina, avrà una superficie di circa 456mq con una profondità che andrà da 80 cm a un massimo di 1,3m. L’accesso alla piscina avverrà da una scala in prossimità del solarium e da scalette in acciaio. Prevista anche una scivola, protetta con ringhiera, con pendenza pari all’8%, di accesso alla piscina per i diversamente abili. Il dislivello presente all’interno della piscina sarà protetto da una ringhiera di separazione in acciaio posta all’interno della vasca, in modo da delimitare la parte di piscina accessibile anche ai diversamente abili. Tutta la piscina sarà isolata con telo in Pvc e dotata di un nuovo impianto filtrante adeguatamente dimensionato. Il progetto prevede anche la realizzazione in un’area del parco di una fattoria didattica, con piccoli recinti, gabbie e manufatti precari in legno per il ricovero di animali.

MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 15 ottobre 2020

Commenti