Giarre, agevolazioni su tributi comunali per utenze non domestiche

 

A seguito dell’emergenza sanitaria Covid è stato assegnato al Comune di Giarre  1milione e 170mila euro circa da utilizzare per ridurre alle utenze non domestiche la Tassa sui rifiuti Tari, l’imposta sugli immobili (Imu) e la Tassa per l’occupazione del suolo pubblico (Tosap). Oggi alle 10,30 il Consiglio comunale è convocato, con carattere d'urgenza, con all’ordine del giorno l’approvazione del regolamento comunale per l'applicazione dell'Imposta municipale propria; la determinazione delle aliquote per l'anno 2020 dell’Imposta comunale propria (Imu); il regolamento Tari anno 2020 e l’approvazione del Piano economico finanziario e delle tariffe Tari per l’anno 2020; l’approvazione delle tariffe del Servizio idrico integrato per l’anno 2020 e, infine, l’approvazione del Regolamento per le agevolazioni straordinarie soggette a condizione sospensiva ai sensi e per gli effetti dell'art. 11 della Legge regionale n.9/2000 – Fondo perequativo degli enti locali. Oggi in aula sarà presentato un emendamento che modifica il regolamento Tari per introdurre queste agevolazioni.

Un po’ ovunque sono arrivate o stanno arrivando al vaglio dei Consigli comunali analoghe proposte di deliberazione che fanno riferimento a una deliberazione dell’Autorità di regolazione per l’energia, reti e ambiente (Arera) del 5 maggio scorso che prevede misure volte a mitigare gli effetti sulle varie categorie di utenze derivanti dalle limitazioni introdotte, a livello nazionale o locale, dai provvedimenti normativi adottati per contrastare l'emergenza Covid-19. In particolare la delibera dell’Arera prevede - nell'ambito della disciplina dei corrispettivi applicabili alle utenze del servizio di gestione integrata dei rifiuti, urbani e assimilati - alcuni fattori di rettifica per talune tipologie di utenze non domestiche (al fine di tener conto del principio "chi inquina paga", sulla base della minore quantità di rifiuti prodotti in ragione della sospensione delle relative attività) e di specifiche forme di tutela per quelle domestiche (in una logica di sostenibilità sociale degli importi dovuti).

MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 30 settembre 2020