Depuratore Mascali, decreto della Regione avvicina realizzazione modulo emergenziale per trattare acque in eccesso da Giarre

Si avvicina la conclusione dell’iter per la realizzazione del modulo emergenziale nel depuratore consortile di Mascali. Il modulo serve a fare fronte alla portata in eccesso che arriva al depuratore soprattutto da Giarre. A causa di questa portata in più le nuove costruzioni non possono essere allacciate alla condotta fognaria e devono, invece, avere una fossa Imoff. Il modulo non risolverà il problema degli allacci fognari ma farà lavorare l’impianto in condizioni ottimale. Il depuratore, infatti, è tarato per trattare 108 litri al secondo mentre ora nelle ore di punta riceve picchi sino a 140 litri al secondo.

Il Dipartimento ambiente dell’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente ha decretato l’esclusione dalla procedura di valutazione ambientale di verifica di assoggettabilità a Via o di Via del modulo emergenziale. Adesso per l’approvazione definitiva del progetto del modulo emergenziale potrà essere convocata, entro l’anno, la conferenza dei servizi. Infine il commissario straordinario unico depurazione potrà mettere a gara la realizzazione del modulo, prevedibilmente nel 2021.

Il presidente del Consiglio di amministrazione del consorzio di depurazione ing.Gianluca Longo e il direttore tecnico ing. Giuseppe Grasso commentano: «Abbiamo acquisito questo parere e stiamo provvedendo ad avviare le procedure per la convocazione della conferenza dei servizi. Il parere era necessario a seguito di un nuovo vincolo sopravvenuto, a progetto già redatto, posto dall’autorità di bacino e riguardante la distanza delle nuove opere dalle sponde del torrente Macchia».

MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia l'1 ottobre 2020

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